Dissipazione del calore/gestione termica
Un malinteso comune quando si considera la durata di vita di un apparecchio è solo la contabilitàper i componenti LED. Il più delle volte, il punto di guasto in unL'apparecchio di illuminazione a LED è il driver e la costruzione del sistema insieme all'ambientela temperatura influisce notevolmente sulla durata del driver.
Le lampade a LED funzionano molto più freddamente rispetto all'illuminazione tradizionale, ma gestiscono il calorerimane un fattore importante per massimizzare la durata. Per garantire una lunga durata, gli apparecchi di illuminazione a LEDdovrebbe essere costruito con dissipatori di calore robusti e durevoli che consentano un calore efficacetrasferimento dai LED all'ambiente circostante. Dissipatore di calore, spesso progettato comealette, consentono un flusso d'aria adeguato e aumentano la superficie per la dissipazione del calore.
EUna gestione termica efficace prolungherà la durata degli apparecchi di illuminazione, ridurrà sia il deprezzamento del flusso luminoso sia lo spostamento del colore dei LED nel tempo.Gli apparecchi LED industriali DECENTEK sono progettati con alloggiamenti in alluminio pressofuso di alta qualità che garantiscono un percorso termico ottimale al gruppo dissipatore di calore.
• Robuste alette di calore
 • Assicura un corretto flusso d'aria
 • Facilita la dispersione della polvere
Nella maggior parte dei nostri apparecchi di illuminazione a LED, isoliamo anche il driver dalla fonte di calore primaria (motore LED).
 • Aiuta a migliorare la dissipazione del calore
 • Aiuta a ridurre la temperatura di giunzione

     
Progettazione del driver e sostituibilità sul campo
I driver vengono utilizzati per alimentare i LED di un apparecchio di illuminazione tramiteriducendo la tensione in ingresso e convertendolada CA a CC. Proteggono anche i LED dalle fluttuazioni dicorrente e tensione. I driver sono un componente critico nel complessoefficienza e longevità di un apparecchio di illuminazione.
• Fattore di potenza PF >0,95: maggiore rapporto di utilizzo della rete elettrica e minori perdite
 • Efficienza di conversione η >0,9 (driver isolato): il minor consumo energetico del driver stesso rende gli apparecchi LED più efficienti dal punto di vista energetico
 • THD <15%: Riduce al minimo le interferenze elettromagnetiche con apparecchiature/macchinari
 • Protezioni multiple: cortocircuito, sovratensione, sovracorrente, sovratemperatura
 • Protezione contro i fulmini integrata (opzionale): 6 kV, 10 kV
 • Indice di sfarfallio - Conforme allo standard anti-sfarfallio IEEE Std 1789-2015
 • I driver sono separati dal sottogruppo LED, consentendo una sostituzione semplice o senza attrezzi sul campo
 
 		     			Lente/Copertura
La lente di un apparecchio di illuminazione è un altro fattore importante per la qualità e la sicurezza complessive di un impianto di illuminazione industriale. Sebbene una lente in vetro trasparente sia la più comune, potrebbe non essere sempre la soluzione migliore per ogni applicazione o mercato. Una lente trasparente potrebbe causare abbagliamenti indesiderati e pericolosi, a seconda dell'altezza di montaggio dell'apparecchio. Il vetro potrebbe non funzionare bene in aree soggette a urti o urti. Inoltre, alcuni settori specifici, come quello alimentare e delle bevande, richiedono requisiti di sicurezza aggiuntivi.
Gli apparecchi LED DECENTEK sono disponibili con lenti di diversi materiali, per soddisfare le esigenze e le preferenze dei clienti. Di seguito sono riportati maggiori dettagli su ciascuna opzione.
| Materiali delle lenti | Finiture delle lenti | 
| Bicchiere: • Affidabile sia in alta che in bassatemperature • Migliore resistenza agli agenti chimici e solventi per la pulizia • Durevole, ma si romperà in caso di rottura 
 Policarbonato: | Chiaro: • Eccellenti prestazioni ottiche • Massimizza l'emissione luminosa • L'abbagliamento e l'intensità della luce potrebbero essere un problema Diffuso: • Elimina l'abbagliamento in condizioni di scarsa luminositàapplicazioni di altezza di montaggio • Esteticamente gradevole • Riduce il flusso luminoso complessivoed efficienza | 
 
 		     			Protezione contro l'ingresso di acqua e polvere
Gli impianti di illuminazione nelle aree industriali incontrano comunemente polvere trasportata dal vento, pioggia, schizziacqua, e persino acqua diretta con un tubo durante i lavaggi. È fondamentale che le lampade selezionate sianoprogettato e certificato per impedire all'acqua, alla polvere e ai detriti di entrare nell'alloggiamento o nell'obiettivo e causaredanni costosi. Le guarnizioni di un apparecchio di illuminazione svolgono un ruolo chiave in questo caso.
| Tipo | Applicazione di fissaggio | Equivalente IP | 
| NEMA 3 | All'aperto: pioggia, nevischio, polvere trasportata dal vento, formazione esterna di ghiaccio | IP54 | 
| NEMA 4 | Interno/esterno – polvere e pioggia trasportate dal vento, schizzi d'acqua, getti d'acqua diretti con il tubo dell'acqua, formazione esterna di ghiaccio | IP66 | 
| NEMA 4X | Interno/esterno – polvere e pioggia trasportate dal vento, schizzi d'acqua, getti d'acqua diretti con il tubo dell'acqua, formazione esterna di ghiaccio, corrosione | IP66 | 
| NEMA 12 | Interno – polveri circolanti, sporcizia che cade, olio che gocciola, liquidi non corrosivi | IP52 | 
 
 		     			Resistenza alle vibrazioni e agli urti
L'esposizione a vibrazioni costanti o a urti o impatti involontari potrebbero causare guasti prematuri se un apparecchio di illuminazione non è progettato e testato correttamente per questi scenari.
Come minimo, gli apparecchi di illuminazione destinati all'uso in aree difficili e pericolose devono essere testati e certificati secondo la norma UL 844, che include un test di vibrazione di 35 ore a 2.000 cicli al minuto.
Se si sceglie un apparecchio da installare in un'area ad alto traffico come strade, autostrade o altri ambienti commerciali, è importante scegliere un apparecchio con un grado di protezione IK adeguato. Se un apparecchio dovesse danneggiarsi, potrebbe non funzionare più in modo efficiente o, peggio ancora, guastarsi completamente. Analizzare il rischio di impatto è il primo passo per decidere se è necessario un apparecchio con un grado di protezione IK elevato. Non sono solo le aree ad alto traffico a richiedere apparecchi con grado di protezione IK, ma anche le aree soggette a vandalismo possono essere una buona idea.
Per le aree a basso rischio, l'ideale è un grado di protezione IK pari o inferiore a IK07. IK08 è ottimo per le aree che presentano un rischio di impatto ragionevole, mentre per la massima protezione in luoghi come parchi, scuole, prigioni e metropolitane, è essenziale un grado di protezione IK10.
 
 		     			Affidabilità a temperature ambiente estreme
La temperatura ambiente della tua applicazione è un altro fattore importante da considerare quando selezioniapparecchi di illuminazione per aree industriali o esterne.Temperature estremamente alte o basse possono avere un impatto notevole sull'durata di un apparecchio di illuminazione se non è progettato e testato correttamente per tali condizioni.
Verificare che l'intervallo di temperatura operativa certificato dell'apparecchio di illuminazione corrisponda alla temperatura ambiente massima o minimatemperatura riscontrata nella tua applicazione.
Il nostro portfolio di apparecchi di illuminazione a LED industriali è testato e certificato per l'uso a temperature ambiente sia alte che basse. Alcune delle nostre famiglie di LED sono certificate fino a +75ºC per applicazioni con temperature estreme. Quindi, indipendentementeovunque si trovi la tua applicazione di illuminazione, abbiamo una soluzione LED che funzionerà in modo sicuro e affidabile per anni.
 
 		     			Valori di temperatura
Quando si progettano o si specificano apparecchi di illuminazione per aree pericolose, è necessario tenere in considerazione le proprietà di infiammabilità del rischio esplosivo specifico presente. La temperatura di esercizio dell'apparecchio di illuminazione non deve superare la temperatura di infiammabilità del gas, del vapore o della polvere presenti.
Il Codice Elettrico Nazionale richiede che tutte le apparecchiature che producono calore utilizzate in aree classificate siano contrassegnate per indicare la loro temperatura di funzionamento o l'intervallo di temperatura durante l'uso, identificate da un "numero di classificazione T"".
I prodotti hanno spesso classificazioni T per diverse temperature ambiente, nonché per la "presenza simultanea" di diversi pericoli. Se la classificazione T dell'apparecchio di illuminazione selezionato (alla temperatura ambiente applicabile) è inferiore alla temperatura di accensione del pericolo identificato, l'apparecchio è termicamente idoneo per quell'area classificata.
| MassimoTemperatura | Classe di temperatura (codice T) | ||
| °C | °F | Divisione | Zona | 
| 450 | 842 | T1 | T1 | 
| 300 | 572 | T2 | T2 | 
| 280 | 536 | T2A | |
| 260 | 500 | T2B | |
| 230 | 446 | T2C | |
| 215 | 419 | diabete di tipo 2 | |
| 200 | 392 | T3 | T3 | 
| 180 | 356 | T3A | |
| 165 | 329 | T3B | |
| 160 | 320 | T3C | |
| 135 | 275 | T4 | T4 | 
| 120 | 248 | T4A | |
| 100 | 212 | T5 | T5 | 
| 85 | 185 | T6 | T6 | 
Resistenza alla corrosione
Il controllo della corrosione può fare la differenza tra un'installazione di illuminazione senza problemi e costosi guasti alle apparecchiature. Sebbene la corrosione negli ambienti industriali sia inevitabile, tutti gli apparecchi a LED DECENTEK sono realizzati con materiali e finiture che offrono un'efficace combinazione di robustezza e resistenza ad agenti corrosivi come acqua, acidi, alcali, sali e gas.
I nostri oltre 10 anni di esperienza nel controllo della corrosione possono aiutarti a ridurre le costose riparazioni e i problemi di sicurezza dovuti alla perdita di luce.
 
 		     			Soppressione delle sovratensioni
I fulmini e le sovratensioni rappresentano una minaccia costosa per i sistemi di illuminazione degli impianti. Per proteggersi daquesto, abbiamo gli apparecchi LED con soppressione di sovratensioni integrata da 4 kV, 6 kV e 10 kV e AncheSPD da 10 kV e 20 kV come accessori opzionali,
 
 		     			 
 		     			